Nel patrimonio culturale degli studiosi del diritto costituzionale è fortemente radicata l’opinione secondo cui le costituzioni moderne sono storicamente condizionate, ovverosia che esse riconoscono e tutelano con particolare enfasi i diritti e gli interessi che furono compressi nell’epoca immediatamente precedente alla loro entrata in vigore. È sulla base di questa premessa che si spiega, ad esempio, l’incipit della Grundgesetz, la Legge fondamentale della Repubblica federale di Germania – nata dalle ceneri del secondo conflitto mondiale – la quale, all’art. 1, primo comma, riconosce che «[l]a dignità dell’uomo è intangibile» e che è «dovere di ogni potere statale rispettarla e proteggerla». Ponendo mente all’esperienza italiana, solo dopo aver compreso i limiti e le aporie strutturali dello Statuto albertino è possibile cogliere appieno la ratio e la rilevanza sistematica, nonostante la collocazione topografica, dell’art. 138 Cost., che, come è noto, istituendo un procedimento di revisione della Costituzione e di approvazione delle leggi costituzionali “aggravato”, diverso da quello previsto per le leggi ordinarie, conferisce alla nostra Carta fondamentale il crisma della rigidità.

Recensione a C. Bassu, M. Betzu, F. Clementi, G. Coinu, Diritto costituzionale degli Stati uniti d’America. Una introduzione, Torino, Giappichelli, 2022, pp. 208 / Savoia, LUCA AMEDEO. - In: NOMOS. LE ATTUALITÀ NEL DIRITTO. - ISSN 1120-298X. - (2023).

Recensione a C. Bassu, M. Betzu, F. Clementi, G. Coinu, Diritto costituzionale degli Stati uniti d’America. Una introduzione, Torino, Giappichelli, 2022, pp. 208

Savoia
2023

Abstract

Nel patrimonio culturale degli studiosi del diritto costituzionale è fortemente radicata l’opinione secondo cui le costituzioni moderne sono storicamente condizionate, ovverosia che esse riconoscono e tutelano con particolare enfasi i diritti e gli interessi che furono compressi nell’epoca immediatamente precedente alla loro entrata in vigore. È sulla base di questa premessa che si spiega, ad esempio, l’incipit della Grundgesetz, la Legge fondamentale della Repubblica federale di Germania – nata dalle ceneri del secondo conflitto mondiale – la quale, all’art. 1, primo comma, riconosce che «[l]a dignità dell’uomo è intangibile» e che è «dovere di ogni potere statale rispettarla e proteggerla». Ponendo mente all’esperienza italiana, solo dopo aver compreso i limiti e le aporie strutturali dello Statuto albertino è possibile cogliere appieno la ratio e la rilevanza sistematica, nonostante la collocazione topografica, dell’art. 138 Cost., che, come è noto, istituendo un procedimento di revisione della Costituzione e di approvazione delle leggi costituzionali “aggravato”, diverso da quello previsto per le leggi ordinarie, conferisce alla nostra Carta fondamentale il crisma della rigidità.
2023
diritto costituzionale USA Stati uniti d'America costituzione parlamento presidente
01 Pubblicazione su rivista::01d Recensione
Recensione a C. Bassu, M. Betzu, F. Clementi, G. Coinu, Diritto costituzionale degli Stati uniti d’America. Una introduzione, Torino, Giappichelli, 2022, pp. 208 / Savoia, LUCA AMEDEO. - In: NOMOS. LE ATTUALITÀ NEL DIRITTO. - ISSN 1120-298X. - (2023).
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1669341
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact